(Teleborsa) - Si muovono sulla parità le principali borse europee, con la borsa di Milano che riesce a schivare le vendite, in un clima che resta cauto per l'andamento della pandemia e le incertezze sulle prospettive di inflazione. In mattinata è uscito il nuovo piano strategico di UniCredit, il primo del nuovo AD Andrea Orcel, che ha fatto schizzare il titolo in borsa, anche grazie alla maggiore remunerazione prevista per gli azionisti. Sul fronte macroeconomico, balzo di export e import tedesco nel mese di ottobre.
L'Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,2%. L'Oro è sostanzialmente stabile su 1.782,1 dollari l'oncia. Seduta in frazionale ribasso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che lascia, per ora, sul parterre lo 0,35%.
Sulla parità lo spread, che rimane a quota +134 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,00%.
Nello scenario borsistico europeo giornata fiacca per Francoforte, che segna un calo dello 0,21%, senza slancio Londra, che negozia con un -0,19%, e Parigi è stabile, riportando un moderato 0%.
A Milano, il FTSE MIB è sostanzialmente stabile e si posiziona su 26.785 punti; sulla stessa linea, incolore il FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 29.377 punti, sui livelli della vigilia.
In frazionale progresso il FTSE Italia Mid Cap (+0,68%); con analoga direzione, poco sopra la parità il FTSE Italia Star (+0,62%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, vola Unicredit, con una marcata risalita del 7,76%.
Buona performance per Banco BPM, che cresce dell'1,41%.
Sostenuta A2A, con un discreto guadagno dell'1,25%.
Piccolo passo in avanti per BPER, che mostra un progresso dello 0,89%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su Telecom Italia, che continua la seduta con -1,36%.
Sotto pressione Saipem, con un forte ribasso dell'1,21%.
Soffre Moncler, che evidenzia una perdita dell'1,07%.
Preda dei venditori Tenaris, con un decremento dell'1,05%.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Banca MPS (+3,22%), Reply (+2,64%), El.En (+2,37%) e Tinexta (+2,31%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Saras, che prosegue le contrattazioni a -1,61%.
Si concentrano le vendite su Juventus, che soffre un calo dell'1,51%.
Vendite su Caltagirone SpA, che registra un ribasso dell'1,17%.
Seduta negativa per Autogrill, che mostra una perdita dell'1,13%.