(Teleborsa) - Nice Footwear, gruppo veneto che aspira a diventare il polo aggregatore 4.0 per le sneaker Made in Italy, ha presentato la domanda di ammissione alle negoziazioni delle proprie azioni ordinarie e dei Warrant su Euronext Growth Milan, il mercato di Borsa Italiana dedicato alle PMI ad alto potenziale di crescita. Il rilascio da parte di Borsa Italiana dell'avviso di ammissione alle negoziazioni su Euronext Growth Milan è previsto per il 16 novembre 2021, mentre l'inizio delle negoziazioni il 18 novembre 2021.
Il controvalore dell'offerta è pari a 5 milioni di euro circa (5,5 milioni includendo anche l'opzione di Over Allotment), interamente in aumento di capitale. L'offerta ha riguardato 499.950 azioni di nuova emissione, più 49.950 azioni relative all'opzione di Over Allotment. Il flottante sarà pari al 25% del capitale (26,8% in caso di integrale esercizio dell’opzione Greenshoe). Il prezzo di collocamento è stato fissato a 10 euro per azione, per una valutazione dell'equity value pre-money pari a 15 milioni di euro e una capitalizzazione di 20 milioni di euro circa (20,5 milioni circa in caso di esercizio integrale dell'opzione Greenshoe). Il book-building, coordinato ed eseguito da BPER Banca, ha registrato ordini pari a oltre 14 volte il quantitativo offerto (inclusa l'opzione Greenshoe).
"Siamo molto orgogliosi dell'apprezzamento degli investitori per il percorso di crescita intrapreso in questi anni dalla società - ha commentato Bruno Conterno, Presidente e Amministratore Delegato Nice Footwear - La quotazione su Euronext Growth Milan rappresenta una tappa naturale e un ulteriore passaggio strategico per il consolidamento dei piani di sviluppo dell'azienda".
Nella procedura di ammissione alla quotazione BPER Banca agisce in qualità di Euronext Growth Advisor, Global Coordinator e Specialist. Aritma agisce come Advisor Finanziario, BDO come società di revisione e Simmons&Simmons come Deal Counsel legale. EpYon ha svolto la due diligence finanziaria, Starclex Studio Legale assiste la Società nella valutazione della corporate governance ed Experta ha agito come consulente fiscale.