(Teleborsa) - L’aeroporto di Fiumicino è il primo scalo in Italia a rendere disponibile un carburante sostenibile per l'aviazione civile. Si tratta del SAF (Sustainable Aviation Fuel), una miscela di Jet fuel tradizionale con componente biogenica, in grado di ridurre le emissioni di CO2 del 60-90%, che è stato messo a disposizione da ADR grazie ad un accordo strategico siglato con Eni.
Anche ITA Airways, la nuova compagnia aerea che ha preso il posto di Alitalia, ha potuto utilizzare il SAF su alcuni voli già dal primo giorno di operatività.
L'accordo con Eni rappresenta un’ulteriore accelerazione di Aeroporti di Roma sul fronte della sostenibilità, dopo la certificazione Airport Carbon Accreditation 4+ “Transition” di ACI Europe.
L’intesa con Eni include lo sviluppo di servizi di mobilità sostenibile, anche per i servizi di terra, e di distribuzione ai clienti finali, oltre a progetti di integrazione energetica, in coerenza con i modelli più avanzati di transizione e digitalizzazione.
"La decarbonizzazione del settore è una priorità assoluta e servono risposte immediate e azioni concrete: per l’abbattimento delle emissioni del traffico aereo la risposta oggi è il SAF, e grazie alla partnership con Eni oggi comincia la sua diffusione a Fiumicino", ha affermato l'Ad di ADR Marco Troncone, aggiungendo "siamo felici che ITA rappresenti un elemento di novità anche sul fronte green, con l’utilizzo di SAF a Fiumicino già nel giorno del proprio debutto".
"La sfida è ora assicurare che la fornitura di carburante sostenibile - ha sottolineato il manager - possa presto essere un’opzione disponibile per tutti i vettori che ne faranno richiesta: a tal fine sarà essenziale porre in essere una politica incentivante per un rapido incremento della produzione e per garantire livelli di costo compatibili con il mercato".