(Teleborsa) -
Enel presenta la rete elettrica del futuro - digitale, sostenibile, resiliente e partecipativa- realizzata a Matera, uno del comuni italiani più belli e ricco di innovazione. Il progetto Grid Futurability Matera di E-Distribuzione, una prima "sperimentazione" del modello Smart Grid ideato da Enel, è stato presentato oggi in un evento digitale moderato da Riccardo Luna, direttore di Italian Tech de La Repubblica.
Fra i partecipanti del sindaco di Matera Domenico Bennardi, il Presidente della Regione Basilicata Vito Bardi. Presenti Antonio Cammisecra, Direttore Global Infrastructure & Networks Enel, Vincenzo Ranieri, Amministratore Delegato di E-Distribuzione, e Massimo Ricci, Direttore della Divisione Energia di Arera. Intervenute la ricercatrice dell’Enea esperta in Smart Grid Maria Laura di Somma e la Responsabile di Tecnologie di Rete di E-Distribuzione Marina Lombardi.
Grid Futurability poggia su una infrastruttura flessibile, aperta e sempre più digitale, in grado di sviluppare e fornire nuovi servizi ai cittadini e sfruttare al meglio l'energia rinnovabile per attuare la transizione energetica.
Il progetto avrà una durata di 5 anni (2021-2025) e prevede investimenti per 27 milioni di euro. Gli interventi interesseranno circa 9000 km di linee, 31 impianti primari e 2412 impianti secondari, con benefici per oltre 129.000 clienti. Prevista anche l'introduzione di nuove tecnologie come il QED (Quantum Edge Device) utile per l’automazione della rete elettrica, o la Smart street box, cassetta stradale di nuova generazione dotata di sensori e di apparati intelligenti in grado di fornire informazioni in tempo reale sullo stato della rete. Inoltre, grazie ai nuovi canali di comunicazione dell’Open Meter come la Chain 3 sarà possibile abilitare nuovi servizi e una più ampia partecipazione delle comunità al mondo dell’energia.
"La scelta di una città come Matera per sperimentare la rete elettrica del futuro non è casuale: il progetto, che potrà essere replicato in altre aree del Paese, permetterà di mettere in campo tecnologie, energie e risorse per rispondere alle esigenze specifiche del Comune e della sua straordinaria conformazione urbana, abilitando la trasformazione in una vera e propria smart city e dimostrando come la bellezza del territorio possa convivere e integrarsi perfettamente con l’innovazione", spiega Vincenzo Ranieri, Amministratore Delegato di E-Distribuzione.
"La transizione energetica rende l’infrastruttura di distribuzione dell’energia elettrica un fattore cruciale e fa sì che sempre più persone contribuiscano a rendere l’energia elettrica un fattore determinante per uno stile di vita più sostenibile", sottolinea Antonio Cammisecra, Direttore Global Infrastructure & Networks di Enel, aggiungendo che il modello che si sta introducendo a Matera "è il modello di Enel a livello globale per la trasformazione delle reti di distribuzione in smart grids attraverso la combinazione di sistemi tradizionali e soluzioni digitali avanzate che le rendono più affidabili ed efficienti, aperte alla partecipazione degli stakeholder e sostenibili".
"Matera sta realizzando un modello di sviluppo sostenibile del territorio in grado di preservare il patrimonio e le risorse ambientali e naturali", afferma il sindaco Domenico Bennardi, aggiungendo che questo modello "punta sull’innovazione, intesa come capacità di avere uno sguardo e un punto di vista nuovi per la crescita dell'intero sistema".