(Teleborsa) - L'ex CEO di Unicredit Jean Pierre Mustier lancerà una SPAC per investire in società finanziarie europee, incluse realtà di gestione patrimoniale e fintech. Dopo quattro anni alla guida della banca milanese, Mustier intende essere in primafila nel fenomeno delle SPAC in Europa e sarà accompagnato in questa avventura da Diego De Giorgi, ex Bank of America, e Bernard Arnault, fondatore di LVMH.

La SPAC, acronimo di Special Purpose Acquisition Company, è un veicolo di investimento costituito per raccogliere capitali sul mercato attraverso la quotazione in Borsa; i capitali raccolti nella IPO sono destinati ad essere impiegati per un’operazione di acquisizione di una società target. Durante il 2020, il mercato delle SPAC ha avuto un vero e proprio boom, raccogliendo oltre 101 miliardi di dollari, la maggior parte negli Stati Uniti.

"L'Europa ha bisogno di più capitale di crescita per sostenere le aziende e la SPAC può essere lo strumento mancante tra una IPO tradizionale e il finanziamento di private equity", ha detto Mustier al Financial Times. "Non si tratta solo di un affare veloce. Possiamo offrire investimenti e partnership a lungo termine con la nostra esperienza", ha aggiunto.

Tikehau Capital e Financière Agache, una holding controllata dal gruppo Arnault, sponsorizzeranno Pegasus Europe, che sarà co-gestita da Mustier e De Giorgi, secondo quanto riporta il quotidiano britannico. Mustier, De Giorgi, Tikehau e Financière Agache acquisteranno almeno il 10% dell'IPO di Pegasus, che sarà quotata sulla borsa di Amsterdam.

Mustier è solo l'ultimo di una lista di importati ex dirigenti di grandi istituti bancari che puntano su una SPAC. L'ex amministratore delegato di Credit Suisse Tidjane Thiam sta progettando una SPAC da 250 milioni di dollari, secondo quanto riporta Bloomberg, mentre l'ex banchiere di Citigroup Michael Klein e l'ex capo dell'investment banking di Deutsche Bank Garth Ritchie hanno già quotato veicoli simili negli Stati Uniti.