(Teleborsa) - L'economia cinese mostra chiari segni di rallentamento, a dispetto dell'ottimo andamento delle esportazioni, trainato dagli ordini provenienti dall'estero dopo il lungo lockdown causato dalla pandemia di Covid-19.
Le esportazioni sono risultate robuste, con una crescita del 9,5%, dopo il 7,2% del mese precedente. Il dato è superiore alle attese degli analisti, che indicavano un aumento del 7,1%.
A preoccupare è il calo delle impostazioni, scese del 2,1%, testimonianza di una debolezza della domanda domestica. Il dato segue il -1,4% del mese precedente e si confronta con attese più ottimistiche, che preventivavano un aumento dello 0,1%.
Il saldo con l'estero a luglio ha evidenziato un surplus di 58,93 miliardi di dollari, leggermente inferiore ai 62,33 miliardi precedenti, ma al di sopra dei circa 50 miliardi attesi.
Cina, economia dà segni di frenata nonostante forza export
07 settembre 2020 - 10.15