(Teleborsa) - La Spagna appronta le nuove misure per far fronte alla seconda ondata di Covid-19, dal momento che i contagiati hanno già superato quota 3mila al giorno.
Fra le 11 misure restrittive annunciate dal Ministro spagnolo della Sanità Salvador Illa, al termine di una riunione d'emergenza con le autonomie locali, la chiusura anticipata dei bar ed il blocco totale delle discoteche e dei locali notturni, un tema che si sta valutando anche in Italia da alcuni giorni. Prescrizioni più rigide anche sull'utilizzo delle bottiglie nei locali e su altre norme di comportamento.
Il Ministro Illa ha poi raccomandato alla popolazione di limitare gli incontri ai gruppi più vicini, non superare un massimo di 10 persone e fare test frequenti in centri sociali e sanitari.
Il governo spagnolo ha infine annunciato l'estensione a tutto il Paese del divieto di fumo in strada, nel caso in cui non possa essere rispettato il distanziamento di 2 metri, dopo che la norma era già stata introdotta in Galizia e nelle Baleari.
Spagna si prepara alla seconda ondata: chiuse discoteche e limiti orari ai bar
Esteso anche a tutto il Paese il divieto di fumo in strada
14 agosto 2020 - 17.38