(Teleborsa) - Ryanair risponde all'appunto mosso dall'ENAC, in merito alla presunta violazione delle norme di sicurezza anti Covid, definendo "errate" le affermazioni riportate oggi nel comunicato dell'Ente e precisando che la compagnia "rispetta pienamente le misure stabilite dal Governo Italiano".
"Stiamo facendo tutto il possibile per ridurre l'interazione umana sia a bordo, sia in aeroporto e proteggere la salute in volo", afferma l'operatore irlandese.
Ryanair ribadisce che "è da sempre impegnata a garantire il massimo livello di sicurezza per i propri passeggeri ed equipaggi. Le misure di "Volare Sicuri" sono in linea con le raccomandazioni e le prescrizioni di sicurezza stabilite dal Governo Italiano e dall'Agenzia europea per la sicurezza (EASA) e dal Centro europeo per il controllo delle malattie (ECDC)".
Richiamando le misure predisposte, il vettore cita il check-in online, il processo di imbarco in modalità contactless, per evitare contatti ed assembramenti non indispensabili sia ai gate, sia a bordo dell'aeromobile e le "rigorose" limitazioni dei bagagli per ridurre ulteriormente il rischio di assembramenti mentre questi vengono riposti nelle cappelliere. Ryanair ricorda poi che sta offrendo un servizio di bordo ridotto ed una informativa ai passeggeri sulle procedure per garantire che durante lo sbarco non si verifichino assembramenti non necessari.
Tutti i passeggeri e l'equipaggio, infine, devono indossare sempre mascherine facciali e gli aeromobili sono dotati di filtri HEPA all'avanguardia che rimuovono le particelle sospese ad un livello simile a quello dei sistemi di filtrazione ospedaliera durante il viaggio.