(Teleborsa) - Quarantacinque giorni per l’emersione dei rapporti di lavoro irregolare. Prende il via questa mattina, lunedì 1 giugno, la regolarizzazione dei migranti, fortemente voluta dal Ministro delle Politiche Agricole, Bellanova.
Tre i settori interessati dalla sanatoria che passa attraverso un "doppio binario": agricoltura, allevamento e zootecnia, pesca e acquacoltura; assistenza alla persona; lavoro domestico. Sul primo binario viaggiano le istanze di assunzione dei lavoratori stranieri, attivate dunque dal datore di lavoro, che dovranno essere presentate solo con modalità informatiche dalle ore 7.00 di oggi alle ore 22.00 del 15 luglio. Sarà lo Sportello unico per l’immigrazione a gestire la procedura. Per le istanze in favore di cittadini italiani o dell’Unione Europea, la domanda andrà presentata all’INPS. Previsto il pagamento forfettario di 500 euro per ciascun lavoratore, oltre a un contributo forfettario a titolo contributivo, retributivo e fiscale che verrà determinato in futuro.
Il secondo canale viene, invece, attivato dal cittadino straniero, con permesso di soggiorno scaduto dal 31 ottobre 2019, che potrà presentare domanda per un permesso della durata di sei mesi, convertibile in permesso di lavoro in caso di assunzione, dimostrando di aver svolto attività nei settori interessati dalla norma. Con questa opzione, le istanze andranno presentate, nello stesso periodo di tempo, alla Questura.
Regolarizzazione colf, badanti e agricoli: si parte
C'è tempo fino al 15 luglio
01 giugno 2020 - 08.59