(Teleborsa) - Il Consiglio di vigilanza di Lufthansa ha deliberato di accettare il pacchetto di stabilizzazione offerto dal Fondo federale di stabilizzazione economica (WSF) e conseguentemente gli impegni assunti con la Commissione europea.

Il Board di Lufthansa aveva già formalmente approvato il pacchetto venerdì scorso, 29 maggio 2020, dopo aver raggiunto un compromesso con l'UE sul prelievo dei diritti di atterraggio presso gli aeroporti di Francoforte e Monaco (solo 8 slot).

Dopo quest'ultimo passo formale, il pacchetto di stabilizzazione richiede ancora l'approvazione delle autorità antitrust e degli azionisti. A questo proposito è stata convocata un'assemblea straordinaria per il 25 giugno 2020, per l'approvazione del pacchetto di aiuti del governo che ha un valore economico di 9 miliardi.

"È stata una decisione molto difficile. Dopo un'intensa discussione, siamo giunti alla conclusione di accettare la proposta del Consiglio Direttivo", ha ammesso il Presidente del Consiglio di Sorveglianza Karl-Ludwig Kley, aggiungendo "raccomandiamo ai nostri azionisti di seguire questa strada, che richiede loro di dare un contributo sostanziale alla stabilizzazione della propria azienda".

Il Presidente del CdA, Carsten Spohr, dal canto suo, ha ricordato che "stabilizzare la nostra Lufthansa non è fine a se stesso" e che l'obiettivo è "difendere la posizione di leader nel settore dell'aviazione globale". La convinzione è che il traffico aereo internazionale non tornerà ai livelli pre-crisi a breve.