(Teleborsa) - "L'Italia sta attraversando una condizione difficile e la sua esperienza di contrasto alla diffusione del coronavirus sarà probabilmente utile per tutti i Paesi dell'Unione Europea. Si attende quindi, a buon diritto, quanto meno nel comune interesse, iniziative di solidarietà e non mosse che possono ostacolarne l'azione. All'Italia serve solidarietà, non ostacoli". E' quanto si legge in una nota del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella diffusa in serata
Parole chiare dure queste del Capo dello Stato, espresse attraverso la nota del Quirinale alla fine di un giorno trascorso all'insegna di una continua tensione tra Roma, Bruxelles e Francoforte. La Banca Centrale Europea, non venendo incontro alle attese italiane, ha infatti deciso di non procedere al ribasso dei tassi. Una mancata azione, nonostante le rassicurazioni della Presidente Bce Lagarde, che ha provocato la profonda depressione dei mercati, con la Borsa di Milano che perso il 16,92%, il peggior risultato della sua storia. E lo spread tra Btp decennale italiano e Bund tedesco ha raggiunto i 262 punti.
Depressione che ha coinvolto le altre Borse europee. Con la Commissione Ue pronta, stando alle voci, a utilizzare appunto la clausola anticrisi 1466/97 sulla sorveglianza dei bilanci che di fatto sospende gli "aggiustamenti" nel caso di grave contrazione dell'economia.
Mentre l'americana Fed, per contrastare un nuovo crollo di Wall Street, ha annunciato per i prossimi giorni iniezione di liquidità di 1500 miliardi di dollari.