(Teleborsa) - Gli Stati Uniti hanno attaccato durante la notte l'aeroporto di Baghdad uccidendo il generale iraniano Qassem Soleimani.
L'ordine di colpire è partito dal presidente americano Donald Trump. Lo ha confermato il Pentagono sottolineando che il raid punta a essere un deterrente per futuri piani di attacco iraniani. "Su istruzioni del presidente i militari americani hanno intrapreso una decisa azione difensiva con l'uccisione del generale Qassem Soleimani per proteggere il personale americano all'estero", si legge in un comunicato.
"Il lavoro e il cammino del generale Qassem Soleimani non si fermeranno e una dura vendetta attende i criminali, le cui mani nefaste sono insanguinate con il sangue di Soleimani e altri martiri dell'attacco della notte scorsa" ha dichiarato la guida suprema iraniana Ali Khamenei riferendosi all'attacco americano a Baghdad che ha ucciso il generale iraniano.