Oltre alle opere più iconiche della sua produzione quali Mano con sfera riflettente (1935), Vincolo d'unione (1956), Metamorfosi II (1939), Giorno e notte (1938) e la serie degli Emblemata, che appartengono all'immaginario comune riferibile al grande artista. Esposta per la prima volta al mondo e novità assoluta della mostra triestina, la sezione con la serie I giorni della Creazione, un nucleo di sei xilografie realizzate tra il dicembre 1925 e il marzo 1926 che racconta i primi sei giorni della Creazione del Mondo.
Da sottolineare il particolare allestimento dell'esposizione che, attraverso un percorso strutturato in una serie di "scatole", immerge i visitatori nell'affascinante mondo creato dall'artista.
"L'esito che ha avuto la mostra di Lego ci ha colpiti e, ovviamente, incoraggiati a proseguire sulla strada di una collaborazione con il Comune di Trieste e con Generali che è da sempre il nostro partner per la cultura – afferma ai microfoni di Teleborsa la Presidente del Gruppo Arthemisia, Iole Siena –. Escher è uno degli artisti in assoluto più amati e ricercati dal grande pubblico internazionale e l'idea di portarlo in una città come Trieste, che non ha alle spalle una storia importante di mostre d'arte, fa, a tutti gli effetti, parte di una scommessa culturale che abbiamo deciso di fare con il Comune e con Generali. L'esposizione racchiude tutta la produzione di Escher, tutti i suoi capolavori e oggi è, dunque, per noi una grande emozione presentarla al pubblico".
Allo stesso tempo Generali Italia attraverso Valore Cultura conferma la sua presenza a Trieste come attore di sviluppo della città offrendo iniziative di crescita culturale per il territorio. "Si tratta di due iniziative ben specifiche che hanno l'obiettivo di rendere accessibile a un pubblico sempre più vasto la mostra – spiega a Teleborsa Lucia Sciacca, Direttore Comunicazione e Sostenibilità di Generali Italia –. In particolare il prossimo 22 gennaio ci sarà una giornata dedicata alle scuole e agli insegnanti che potranno, quindi, accedere alla mostra gratuitamente. Vi saranno poi due tappe dei "Racconti dell'arte": apriremo la sede storica di Generali, Palazzo Berlam, che è appena stato ristrutturato e gli studenti e le famiglie potranno ascoltare dal curatore Sergio Gaddi il racconto delle opere e della vita di Escher".