(Teleborsa) - La BCE resta "risoluta" a ottemperare il suo mandato di "preservare la stabilità dei prezzi". Lo ha affermato la neo presidente della Banca centrale europea, Christine Lagarde nella sua prima audizione al Parlamento europeo. "Questo impegno è vitale per la stabilità dell'economia dell'area euro - ha spiegato - e per il welfare dei suoi cittadini".
Lagarde ha sottolineato che la crescita economica dell'area euro "resta debole" e questo "è prevalentemente dovuto a fattori globali". Le prospettive dell'economia globale "restano incerte e sottotono". Questo indebolisce la domanda per beni e servizi europei e influisce anche "su clima di fiducia e investimenti".
L'ipotesi di una valuta centrale digitale richiede "ulteriori analisi" da parte della BCE, perché "se da un lato potrebbe essere utilizzata direttamente dai cittadini, dall'altro implicherebbe rischi, tra cui quello di alterare i meccanismi di trasmissione della politica monetaria".
Il numero uno dell'Eurotower ha, poi, parlato di "revisione della strategia" della Banca di Francoforte citando il contesto di cambiamenti e nuove sfide degli ultimi anni, anche per "considerare come la nostra politica monetaria possa attuare al meglio il nostro mandato".
Lagarde, politica BCE resta espansiva. Crescita Eurozona debole
Prima audizione della neo presidente al Parlamento europeo: "Abbiamo strumenti. Li useremo se necessario"
02 dicembre 2019 - 16.41