(Teleborsa) - Il Consiglio di Amministrazione della Juventus FC, presieduto da Andrea Agnelli, ha deliberato di esercitare integralmente la delega per un aumento di capitale, attribuita al Presidente dall'Assemblea straordinaria del 24 ottobre 2019.
Il controvalore complessivo dell'aumento è pari a 300 milioni. I diritti di opzione, validi per la sottoscrizione di massimo 322.485.328 azioni ordinarie Juventus di nuova emissione, prevedono l'assegnazione di 8 nuove azioni ogni 25 azioni possedute, al prezzo di sottoscrizione di euro 0,93 per ciascuna nuova azione. Il prezzo di sottoscrizione incorpora uno sconto di circa il 29% rispetto al prezzo teorico ex diritto delle azioni ordinarie Juventus, calcolato sulla base della chiusura di ieri (26 novembre 2019).
I diritti saranno saranno esercitabili dal 2 dicembre 2019 al 18 dicembre 2019 (estremi inclusi) e saranno negoziabili su MTA dal 2 dicembre al 12 dicembre (estremi inclusi).
Le azioni Juventus non hanno reagito bene all'annuncio della ricapitalizzazione ed al momento sono le peggiori nel paniere del FTSE MIB con un calo del 2,4% a 1,4130 euro. A livello tecnico, segnali di rafforzamento per la tendenza di breve con resistenza più immediata vista a 1,439 Euro, con un livello di supporto a controllo della fase attuale stimato a 1,382. L'equilibrata forza rialzista di Juventus è supportata dall'incrocio al rialzo della media mobile a 5 giorni sulla media mobile a 34 giorni. Per le implicazioni tecniche assunte dovremmo assistere ad una continuazione della fase rialzista verso quota 1,495.