(Teleborsa) - Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto fiscale collegato alla Legge di Bilancio, che secondo le stime del Governo porterà in dote un tesoretto di 6,5 miliardi di euro. Alcune misure scatteranno solo nel 2020, come la limitazione del contante da 3.000 a 2.000 euro che si applicherà dal prossimo luglio.

Arriva la prima sforbiciata alla detrazioni fiscali per i redditi sopra i 120 mila euro e una riduzione del secondo acconto della dichiarazione dei redditi per le partite Iva che applicano gli Isa, gli indici che hanno preso il posto degli studi di settore. Sul "treno veloce" del decreto prendono posto anche il rifinanziamento da 400 milioni per l'Alitalia che vuole accompagnare l'ultimo tratto della cessione della compagnia e anche le attese regole sui seggiolini antiabbandono. Salta la norma che dava accesso ai fondi della Cooperazione allo Sviluppo anche alle imprese operanti nel settore della Difesa.

D'Incà, sbloccati 42 milioni per fusione Comuni - "I 30 milioni di euro per sostenere i processi di fusione dei comuni per l'anno 2019 sono finalmente disponibili. A stabilirlo è l'articolo 42 del DL Fiscale, attraverso il quale si coprono finanziariamente gli impegni adottati con tutti i comuni italiani che si sono fusi". Lo afferma il Ministro per i Rapporti con il Parlamento, Federico D'Incà.