(Teleborsa) - E' stabile la fiducia dei consumatori tedeschi, che sfidano l'attuale fase di rallentamento economico, da imputare prevalentemente al crollo della domanda estera (export). Lo segnala l'indice GFK, un indicatore anticipatore del sentiment basato su un campione di 2.000 intervistati.
Il dato, reso noto dal GFK Institute, che mensilmente conduce l'inchiesta, ha rilevato per il mese di settembre un valore stabile di 9,7 punti. Il dato è lievemente al di sopra delle aspettative degli analisti che indicavano un livello di 9,6 punti.
"La recessione economica globale, la guerra commerciale e le discussioni in corso sulla Brexit - avvertea il GFK Institute - stanno esercitando pressioni crescenti sulle prospettive economiche dei consumatori. Ciò ha portato l'indicatore economico di agosto a scendere al livello più basso in oltre sei anni e mezzo. Finora, la propensione all'acquisto è rimasta stabile, ma le aspettative di reddito hanno subito un lieve calo. Le prospettive economiche continuano dunque a deteriorarsi".
Germania, fiducia dei consumatori resta su minimi da 6 anni e mezzo
L'indice GFK segnala un valore di 9,7 punti analogo a quello del mese precedente ma le prospettive sono viste in deterioramento a causa della frenata dell'economia tedesca
28 agosto 2019 - 08.35