(Teleborsa) - Il Ministero Infrastrutture e Trasporti replica alle precisazioni di ASPI sulla questione della Gronda di Genova posta in rivalutazione dal dicastero di Via XX Settembre.
"Il MIT, nel definire come premessa "inaccettabili" nei toni le dichiarazioni di Autostrade per l'Italia sulle conclusioni comunicate dal Ministero, per primo "auspica un confronto con tutti gli attori in campo su ogni rilievo che dovesse emergere". Tuttavia giudica falsa l’obiezione di Aspi circa la non considerazione della liberalizzazione del tratto urbano della A10, "dato che di tale liberalizzazione si è tenuto conto nello studio".
"Circa la presunta non fattibilità delle alternative considerate - si sottolinea - ci si limita a ricordare come la più impegnativa, il bypass di Multedo, è un’opera inserita nel Piano Urbanistico Comunale di Genova".
Il Ministero rigetta anche l'accusa di arbitrarietà della valutazione dei dati, affermando che "questa è semplicemente resa impossibile dalla struttura comparata dell’analisi, che pone sullo stesso piano di valutazione tutte le alternative esaminate".