(Teleborsa) - Alibaba, il colosso dell'e-commerce, che aveva in mente di quotarsi sulla piazza finanziaria di Hong Kong ha rimandato la quotazione in Borsa. La causa sarebbe legata alle proteste in corso nell'ex colonia britannica. Il colosso cinese è già quotato sul listino di New York e stava considerando di realizzare una seconda quotazione, che metterebbe a segno la più grande IPO di sempre, da circa 10-15 miliardi di dollari.

I piani iniziali prevedevano l'Ipo ad agosto, ma la mancanza di stabilità finanziaria e politica a Hong Kong avrebbe portato a posticipare l'operazione.