(Teleborsa) - Il Tribunale di Roma ha ammesso Astaldi alla procedura di concordato preventivo in continuità aziendale diretta. Il giudice ha infatti ritenuto il piano e la proposta concordataria "conformi all'offerta irrevocabile ricevuta da Salini Impregilo attuabile nei termini e con le modalità proposte".
Inoltre la Società è stata autorizzata a contrarre nuova finanza in pre deduzione funzionale a supportare le esigenze finanziarie della società sino all'omologa, per un massimo di 125 milioni e linee di firma per un massimo di 384 milioni.
Inoltre è stata fissata un'udienza per la convocazione dei creditori e il relativo voto per il Febbraio 2020, indicando il termine di 90 giorni da oggi per la comunicazione ai creditori del decreto di ammissioni. La Società è stata assistita da Enrico Laghi, Studio Annoni, Studio Di Gravio, Studio Gianni, Origoni, Grippo, Cappelli & Partners, EY Advisory e Rothschild & Co.
Astaldi ammessa al concordato preventivo in continuità aziendale
La Società è stata autorizzata a contrarre nuova finanza in pre deduzione funzionale
05 agosto 2019 - 20.08