(Teleborsa) - Nuovi contratti con un valore complessivo di oltre 100 milioni di euro per Leonardo che va a rafforzare la sua posizione nella logistica aeroportuale in Europa. Nello specifico, si tratta del rinnovo dei sistemi di smistamento bagagli (Baggage HandlingSystem - BHS), rispettivamente per l'aeroporto internazionale di Ginevra, il secondo in Svizzera con oltre 17 milioni di passeggeri, e per quello di Atene, che, con un traffico annuale di oltre 24 milioni di passeggeri, è l'hub di riferimento nel Paese dal 2001 per i flussi business e turistici.
A Ginevra ci sarà una sostituzione integrale del sistema di smistamento a fine 2023, con l'entrata in servizio del nuovo in maniera graduale per assicurare la continuità delle operazioni aeroportuali.
A regime, il nuovo impianto, di cui Leonardo sarà responsabile dalla progettazione alla messa in esercizio, governerà tutti i processi di gestione dei bagagli in aeroporto alle partenze e agli arrivi, con una capacità di smistamento di oltre 5.200 bagagli all'ora: a tracciarli saranno lettori automatici di etichette in grado di riconoscere codici a barre e caratteri stampati.
Il progetto comprende circa 8,5 km di nastri trasportatori, un Early Baggage System con una capacità di 2.400 bagagli, l'intero sistema di controllo, che include EasyAirport - la soluzione IT di Leonardo per la gestione e il controllo della fase di smistamento (Sorting Allocation Computer) - e due smistartici cross-belt MBHS (Multisorter Baggage Handling System).
Ad Atene Leonardo si occuperà entro il 2020 della costruzione di un nuovo impianto per i transiti (Transfer Baggage Facility) e il completo rinnovo e ampliamento delle infrastrutture per la gestione dei bagagli in altre aree aeroportuali. Il gruppo sarà responsabile della gestione dell'intero progetto, dalla progettazione all'integrazione, nonchédella fornitura di tutti i sistemi per il trasporto e lo smistamento dei bagagli e dell'infrastruttura informatica.
Si inizierà con la sostituzione dei componenti elettromeccanici e IT del sistema BHS della North Baggage Hall in modo da ottemperare ai più recenti standard di sicurezza, migliorare l'affidabilità dell'intero sistema ed espandere la capacità di gestione di quest'ultimo che riuscirà a gestire oltre 3.000 bagagli all'ora.
La soluzione di Leonardo comprende oltre 5 km di nastri trasportatori, check-in e caroselli, la suite EasyAirport e una smistatrice cross-belt MBHS di 240 metri: inclusa nel contratto c'è anche l'opzione per l'implementazione delle stesse modifiche alla South Baggage Hall.
Entrambi i progetti prevedono l'integrazione di macchine radiogene Standard 3. Le due commesse confermano la leadership internazionale di Leonardo nel settore, nonché la valenza tecnologica della smistatrice cross-belt MBHS, lo stato dell'arte nel campo dei sistemi di gestione bagagli.
Le soluzioni di Leonardo sono state già scelte da numerosi clienti in tutto il mondo per rispondere alle esigenze sia di strutture di medie dimensioni sia di grandi hub: tra questi, Roma Fiumicino, Parigi Orly, Zurigo, Lione, Bale-Mulhouse, Kuwait City e altri hub in Medio Oriente e Asia.
Leonardo, nuovi contratti in Svizzera e Grecia da 100 mln
Leonardo curerà il rinnovo dei sistemi di smistamento bagagli dell'aeroporto di Ginevra e Atene
26 marzo 2019 - 17.57