(Teleborsa) - Invece di stabilizzare 20 mila insegnanti e coprire così un terzo delle tante cattedre scoperte, il Ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti continua a mantenere chiuse le Graduatorie a Esaurimento (GaE), a tenere in vita la norma sui posti in deroga e a permettere agli uffici scolastici di ridurre sistematicamente le ore settimanali indicate da medici e professionisti che hanno quantificato l'offerta formativa "speciale" sulla base di oggettive necessità di apprendimento.
All'inizio di un altro anno scolastico ci sono sempre gli stessi problemi irrisolti:gli uffici scolastici continuano a ridurre il monte orario settimanale di sostegno indicato dalle equipe sanitarie e psico-pedagogiche che hanno esaminato gli alunni; con oltre 50 mila cattedre di sostegno da assegnare ai precari; con 20 mila docenti specializzati che rimangono fuori dalle GaE e non possono essere immessi in ruolo.
Critico il sindacato della scuola Anief che non ci sta e torna a proporre l'iniziativa "Sostegno, non un'ora di meno!" che lo scorso anno ha prodotto 100 cause vinte: famiglie, docenti e dirigenti scolastici possono segnalare ogni mancata tutela dei diritti degli alunni.