(Teleborsa) - E' arrivato il via libera del Consiglio dei Ministri al decreto emergenze per la città di Genova, per la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti, per il lavoro e per le altre emergenze. I ministri hanno detto sì anche al decreto "concretezza".
Il CdM ha approvato un decreto legge che introduce disposizioni urgenti volte a velocizzare le operazioni di demolizione e ricostruzione del Ponte Morandi (crollato la vigilia di Ferragosto). Il provvedimento servirà a sostenere i soggetti danneggiati dal crollo, ad aiutare la ripresa delle attività produttive e di impresa e ogni iniziativa necessaria al ripristino della funzionalità dei servizi pubblici e delle infrastrutture.
Gli interventi per Genova che oggi 14 settembre, si appresta a ricordare il crollo del Ponte di un mese fa, arrivano tra le tensioni di M5s e Lega. la querelle riguarda è il commissario. Il Governatore Giovanni Toti chiede che la Liguria e Genova abbiano "voce in capitolo". Il Premier Giuseppe Conte assicura che presenterà il lavoro del Governo a Toti e al sindaco de capoluogo ligure Marco Bucci e ascolterà i loro contributi: il nome del commissario arriverà quindi successivamente con un Decreto del Presidente del Consiglio.
Genova, dissidi tra M5S e Lega. Manca il nome del commissario
Arriva il decreto emergenze con gli aiuti per il capoluogo ligure aiuti. Governatore Toti chiede "voce in capitolo". Premier Conte assicura: "Il lavoro del Governo verrà presentato a Toti e al sindaco del capoluogo ligure Marco Bucci"
14 settembre 2018 - 09.43