(Teleborsa) - La Banca Centrale Europea non vede recessioni dietro l'angolo.
Lo ha dichiarato il numero uno dell'Istituzione, Mario Draghi, durante il forum della BCE a Sintra, in Portogallo. "Persino sul medio termine non vediamo una recessione. Ci aspettiamo una crescita più bassa ma nulla che si avvicini a una recessione" ha spiegato.
Il Presidente dell'Eurotower ha poi lodato la bozza di riforma dell'Unione monetaria presentata da Francia e Germania - "Finalmente dopo anni di discussioni abbiamo una proposta che arriva dai Governi", il suo commento - mentre si è detto preoccupato per la corsa al protezionismo e per il "desiderio di azioni unilaterali" manifestato da diversi Paesi, non solo gli Stati Uniti.
Tale tendenza, ha affermato Draghi, "minaccia la cornice multilaterale in cui tutti siamo cresciuti" e comporta "cambiamenti potenziali che potrebbero iniziare qualcosa di sconosciuto e molto preoccupante, di cui non vedo aspetti positivi".
Draghi: sì alla riforma dell'Unione monetaria, no al protezionismo
Il Presidente della Banca Centrale Europea si è espresso in occasione del forum della BCE in Portogallo
20 giugno 2018 - 17.39