(Teleborsa) - L'inflazione di maggio corre spedita verso il target del 2% fissato dalla Banca Centrale Europea grazie soprattutto al rincaro della componente energetica.
Secondo la stima flash pubblicata oggi dall'Ufficio statistico europeo (Eurostat), i prezzi al consumo dovrebbero aver registrato una crescita dell'1,9% su base tendenziale, in accelerazione rispetto all'1,2% di aprile e all'1,6% stimato dagli analisti.
L'inflazione core - che esclude energia, cibo e tabacchi - sale invece all'1,1% dallo 0,7% del mese precedente (+1% il consensus). Quella che esclude solo l'energia balza all'1,4% dall'1,1% di aprile.
Tra le principali componenti dell'inflazione dell'Euro Area, i prezzi dei cibi, alcol e tabacchi dovrebbero aver riportato un incremento del 2,6% dal 2,4% del mese precedente, quelli dei servizi una crescita all'1,6%, in rialzo dopo il +1% di aprile, mentre l'energia dovrebbe aver segnato una accelerazione del 6,1% dal +2,6% precedente.
(Foto: Jess47200)
Zona Euro, i prezzi al consumo volano verso il target BCE
A maggio l'inflazione ha registrato un balzo dell'1,9% annuo anche grazie al rincaro della componente energetica
31 maggio 2018 - 11.26