(Teleborsa) - I prezzi del petrolio in corsa si muovono attorno ai massimi di 3 anni e mezzo, con il Brent che molto vicino alla soglia degli 80 dollari al barile, già toccata la vigilia.
Il contratto sul Light Crude statunitense scambia a 71,58 dollari al barile con un aumento dello 0,13%. Stessa direzione per il Brent europeo che sale dello 0,89% a 79,7 dollari.
A fare da assist alla fiammata delle quotazioni di greggio contribuiscono i timori per un calo delle esportazioni di petrolio dall'Iran, dopo la decisione presa dall'amministrazione statunitense di ripristinare le sanzioni economiche a Teheran.e di uscire dall'accordo sul nucleare con l'Iran.