(Teleborsa) - Come sarà il futuro di Pirelli? "Dipenderà dai propri risultati - dichiara l'Amministratore Delegato Tronchetti Provera durante l'assemblea per l'approvazione dei conti trimestrali - . Sarà autonoma e indipendente finché avrà successo, se non lo avrà gli azionisti venderanno e avrà un altro percorso", riferendosi agli azionisti di ChemChina.

"Grazie al lavoro di tutti in meno di due anni siamo riusciti a rientrare alla Borsa di Milano con una governance che prevede che non si può spostare la sede da Milano se non con il 95% dei sì". "Siamo noi ad aver creato le premesse perchè Pirelli abbia le caratteristiche di una public company. E' successo l'opposto di quello che molti cantori di sventura dicevano che avvenisse - ha proseguito - guidiamo noi il nostro futuro e ne siamo pienamente responsabili".

Parlando di Rcs, Tronchetti ha detto di non voler cedere la quota del 4,7%. "Pensiamo che Rcs possa continuare ad aumentare di valore: nel nostro portafoglio rappresenta una frazione molto piccola"

Da segnalare, poi, che Pirelli rimarrà in Formula 1 come fornitore se i costi non cambiano.

(Foto: ANSA)