(Teleborsa) - Sale l'attesa per conoscere il destino di Italo Nuovo Trasporto Viaggiatori (NTV).

Nel pomeriggio di oggi, 7 febbraio, il Consiglio di Amministrazione della società dovrebbe pronunciarsi sull'offerta ricevuta il 5 febbraio da Global Infrastructure Partners III funds e sull’avanzamento del processo finalizzato all’offerta di un massimo del 40% del capitale e alla quotazione delle azioni del Gruppo.

Quanto alla quotazione, prevista a febbraio, ieri NTV ha dichiarato: "Il Consiglio ha preso atto delle informazioni allo stato disponibili e ha ritenuto opportuno mantenere aperti i lavori fino a domani pomeriggio quando l’advisor finanziario e i Joint Global Coordinators della Società presenteranno gli elementi necessari alla valutazione".

Per quanto concerne l'offerta del fondo americano, il CdA si riserva "ogni valutazione domani nella prosecuzione dei lavori consiliari", si legge in una nota trasmessa la vigilia.

Nel frattempo Intesa Sanpaolo, azionista di maggioranza di Italo, ha dichiarato che la partecipazione che possiede non è strategica. Durante la conferenza stampa sul piano 2018-2021, l'Amministratore delegato della banca Carlo Messina ha specificato che "nel momento in cui si realizzano le condizioni per uscire, noi siamo per la dismissione". "Alla miglior valorizzazione possibile si chiude l'operazione".

Intanto sempre ieri il Ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan, riferendosi alla possibile emigrazione di Italo negli Stati Uniti, ha dichiarato che "non è un pezzo d'Italia che se ne va, ma un investimento estero arrivato in Italia che fa parte dell'integrazione che deve avvenire tramite accordi tra imprese anche ad alta tecnologia".

Si tratta, ha aggiunto il titolare di Via XX Settembre nel corso della registrazione del programma tv "Otto e mezzo", "di gioielli italiani che sono collocati all'estero anche per essere valorizzati".