(Teleborsa) - Nel 2018 sette e-gates negli aeroporti toscani.
Gli aeroporti di Pisa e Firenze si doteranno di scanner di ultima generazione per i controlli di sicurezza dei passeggeri e il controllo documentale. Lo ha deciso Toscana Aeroporti - la società di gestione degli aeroporti di Pisa e Firenze, che ha scelto di adottare nel corso del 2018 la tecnologia "Automated border control" per il controllo automatizzato dei viaggiatori diretti o in arrivo da Paesi che non rientrano nell'area Schengen. In proposito è stato pubblicato un bando di gara per la fornitura di sette "e-gates", dispositivi per il controllo di frontiera automatizzato, due dei quali destinati all'aeroporto di Firenze e cinque al "Galilei" di Pisa (due per l'area arrivi extra-Schengen e tre da installare alle partenze extra-Schengen).
Gli e-gates renderanno ancora più veloce e sicuro il "flusso" dei viaggiatori ai controlli di sicurezza. I passeggeri in partenza saranno chiamati ad avvicinare il passaporto elettronico ad un lettore, installato prima della porta di ingresso del varco, in grado di "leggere" i dati del documento e confrontarli con le banche dati del Viminale. Verificata la regolarità del documento, il passeggero oltrepasserà il varco e si sottoporrà all’inquadratura da parte di una telecamera, che acquisirà l'immagine facciale. Il controllo biometrico potrà essere integrato eventualmente dal controllo delle impronte digitali registrate nel passaporto elettronico. Passate le due porte di accesso, ci si potrà recare nell’area imbarchi. Qualora il sistema di controllo rivelasse qualche irregolarità, gli agenti della polizia di frontiera interverranno per effettuare le dovute verifiche. Ognuno degli e-gates contribuirà a ridurre del 50% i tempi di attesa ai controlli di sicurezza, che continueranno a essere effettuati anche secondo le modalità tradizionali. Il bando pubblicato per la dotazione degli e-gates prevede un importo base di 756.000 euro con scadenza delle offerte il 13 marzo.