(Teleborsa) - Oltre 9 milioni di euro per la realizzazione di un complesso residenziale composto da 74 alloggi di edilizia residenziale sociale convenzionata a Reggio Emilia. E' questo l'investimento che si appresta a sostenere il Fondo Iccrea Banca Impresa. Obiettivo dell'operazione del Fondo gestito da InvestiRe Sgr – (operatore indipendente del risparmio gestito, specializzato nella valorizzazione di portafogli immobiliari) e partecipato al 60% da Fia-Fondo Investimento per l’Abitare (partecipato e gestito dal Gruppo Cassa Depositi e Prestiti) e al 40% da Gruppo Bancario Iccrea Banca Impresa – è l’incremento dell’offerta di alloggi sociali in locazione a canone calmierato ed in vendita a prezzi convenzionati, a supporto e integrazione delle politiche pubbliche di contrasto al disagio abitativo.
L'operazione fa seguito all'accordo siglato nel 2015 tra Comune di Reggio Emilia, Acer Reggio Emilia e CDP Investimenti Sgr che prevede un impegno specifico dei partner per realizzare programmi di Social housing nel Comune capoluogo e in via prioritaria in alcune zone storiche della città.
L’iniziativa nel Comune di Reggio Emilia prevede la locazione convenzionata per 52 alloggi (parzialmente arredati nella zona cucina e camera da letto), mentre altri 22 appartamenti saranno destinati alla vendita convenzionata, quindi a costi inferiori rispetto al libero mercato, in risposta al bisogno del ceto medio in difficoltà e delle giovani coppie.
I lavori avranno inizio nella primavera del 2018 e si dovranno concludere entro 36 mesi.
Il progetto, che va a completare un'area già a previsione urbanistica residenziale, si sviluppa su quattro lotti situati nella parte sud della città (in via Missione di Pace e via Settembrini/via Reggiani) su cui saranno edificati quattro edifici – a tre, quattro e cinque piani – con alloggi di metrature variabili dai 57 ai 100 mq di superficie, al fine di soddisfare le esigenze abitative anche di nuclei familiari composti da più persone. Gli edifici saranno dotati di spazi condominiali di pertinenza, quali deposito biciclette, lavanderia-stenditoio, spazio rifiuti, centrale termica, oltre ad una sala giochi comune, con la possibilità per ogni appartamento di più posti auto e box privati nelle aree cortilive.
I fabbricati, che sorgeranno in una zona a vocazione residenziale con un’alta integrazione di servizi, tra cui scuole, palestre, ospedali, ed esercizi pubblici e commerciali, saranno realizzati secondo moderni criteri anti-sismici e in classe energetica regionale A1, con servizio di teleriscaldamento centralizzato e contabilizzatori autonomi per ogni alloggio. Gli edifici saranno dotati di tutte le più moderne tecnologie e l’intero complesso residenziale, comprese le aree cortilive, saranno accessibili e ulteriormente adattabili per le persone diversamente abili. Il progetto pone particolare attenzione al verde, prevedendo la piantumazione di un’ampia dotazione di siepi e alberature, in grado di garantire un ottimo comfort acustico agli alloggi. L’intero complesso edilizio, la cui progettazione è curata dal Centro Cooperativo di Progettazione di Reggio Emilia, sarà realizzato dall’impresa reggiana Bonacini Costruzioni srl, che si occuperà della commercializzazione degli alloggi destinati alla vendita per conto del Fondo IBI. Sono in fase di definizione i termini dell’accordo con cui InvestiRe Sgr attribuirà ad Acer Reggio Emilia la gestione sociale degli alloggi in affitto, che assegnerà anche tramite il servizio dell’Agenzia per l’Affitto. In particolare Acer è stato individuato quale operatore locale per l’implementazione di tutte le attività sociali al fine di garantire le medesime caratteristiche degli altri interventi di housing curati da InvestiRe Sgr in tutta Italia.
I dettagli dell’operazione sono stati presentati oggi in una conferenza stampa nella Sala Rossa del Municipio di Reggio Emilia da Luca Vecchi sindaco del Comune di Reggio Emilia, Matteo Sassi vice sindaco, Marco Battaglia fund coordinator di InvestiRe Sgr SpA, Paola Delmonte, direttore responsabile social housing di CDP Investimenti Sgr, e da Marco Corradi, presidente di Acer Reggio Emilia.
"Oggi presentiamo un importante intervento per la realizzazione di 74 nuove residenze che sanciscono la convergenza tra pubblico privato per una grande operazione in materia di housing sociale", ha detto il sindaco di Reggio Luca Vecchi.
"Investire un euro in housing sociale – ha aggiunto il vicesindaco e assessore al welfare Matteo Sassi – significa investire al meglio sul futuro della città, sull'integrazione sociale e il futuro dei giovani perché la se una famiglia perde la casa scivola in una condizione di povertà ed esclusione".
Marco Battaglia ha precisato: "si tratta di un progetto di alto valore sociale, su una superficie di oltre 6000 metri quadrati in una zona di recente urbanizzazione, in cui si trova una elevata qualità residenziale che noi, con questo intervento, intendiamo valorizzare ulteriormente".
Paola Delmonte ha spiegato: "Questo è il nostro primo nostro intervento di housing sociale a Reggio Emilia, degli oltre 170 che abbiamo realizzato o sono in corso di realizzazione su tutto il territorio nazionale, con il quale puntiamo a rafforzare forme di partenariato tra soggetti pubblici e privati per rispondere al bisogno di quelle fasce di popolazione che non hanno i requisiti per accedere all'edilizia popolare e allo stesso tempo hanno bisogno di una casa sostenibile nei costi, come i giovani, le giovani coppie, i single e le famiglie numerose".
"Acer Reggio Emilia – ha concluso Marco Corradi, presidente di Acer Reggio Emilia - si è fatta interprete del bisogno crescente delle fasce di popolazioni più deboli di avere una casa di qualità, sostenibile e confortevole".
A Reggio Emilia si realizzano 74 residenze social housing
L'operazione fa seguito all'accordo siglato tra Comune di Reggio Emilia, Acer Reggio Emilia e CDP Investimenti Sgr. I lavori avranno inizio nella primavera del 2018 e si dovranno concludere entro 36 mesi.
01 dicembre 2017 - 18.47