(Teleborsa) - Fincantieri chiude il primo semestre con un utile netto più che raddoppiato a 11 milioni di euro dai 5 milioni di un anno prima e conferma i target del piano industriale 2016-2020.

Nei primi sei mesi del 2017, l'Ebitda è pari a 146 milioni in crescita dai 116 milioni dei primi 6 mesi del 2016 con un margine del 6,3% in miglioramento dal 5% di fine giugno 2016.

Sempre nel periodo, sono stati acquisiti ordini per 4,369 milioni, in calo dai 5,851 milioni di un anno prima. I ricavi si sono attestati a 2,295 milioni da 2,266 milioni di un anno prima.

Per la conclusione dell'operazione relativa all'ingresso nei cantieri francesi di Stx France, per Fincantieri "condizione imprescindibile" è che "la combinazione tra le due società possa creare ulteriormente valore". Lo si legge nella nota diffusa da Fincantieri al termine del CdA chiamato ad approvare i conti semestrali.

"Proseguono le negoziazioni con lo Stato francese per la definizione di una struttura di governance soddisfacente in STX France; siamo fiduciosi che si concluderanno nel rispetto della condizione", ha detto l'Amministratore Delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono.