(Teleborsa) - Le banche venete hanno prorogato l'offerta di transazione con gli azionisti fino al 28 marzo, per favorire il maggior numero possibile di adesioni e soddisfare le richieste pervenute alle filiali negli ultimi giorni. Lo hanno annunciato Veneto Banca e Banca Popolare di Vicenza.
Veneto Banca e BPVi hanno deciso di prorogare il termine per aderire alle rispettive Offerte di Transazione fino alle ore 13.30 di martedì 28 marzo (precedentemente era fissato ad oggi 22 marzo 2017). Secondo la banca, la decisione sarebbe presa "in considerazione del crescente numero di accordi sottoscritti negli ultimi giorni e dell'elevato flusso di azionisti che si stanno presentando nelle filiali per sottoscrivere l'accordo transattivo previsto dall'Offerta". Per questo motivo, le filiali del gruppo avranno un orario prolungato nei giorni feriali sino alle 18,45 e sabato 25 apertura straordinaria sino alle 13,30.
Per Veneto banca hanno aderito 51.900 soci pari al 62% del totale cui era rivolta l'offerta, mentre una quota residua del 2% ha già fissato un appuntamento ed il 9% circa è ancora indeciso.
Anche BPVi ha fornito un aggiornamento sulle sottoscrizioni, confermando che sono circa 63.300 i soci che hanno aderito per una percentuale del 64,04% delle azioni in perimetro, mentre le manifestazioni di interesse residue di soci che hanno già fissato un appuntamento sono il 4% ed un ulteriore 6% di soci indecisi non ha ancora fissato un appuntamento in filiale.
Proprio ieri a Bruxelles, in occasione della riunione Ecofin, il ministro Padoan aveva fatto il punto della situazione con la commissaria europa Vestager.