(Teleborsa) - La premier britannica Theresa May intende siglare un divorzio chiaro dall'Unione europea, un'"hard Brexit" come è spesso definita. Dovrebbe essere questo il punto centrale del suo discorso programmatico che si terrà martedì 17 gennaio, secondo quanto affermano oggi i giornali britannici.
Quando, alla fine del prossimo marzo, verrà innescato l'Articolo 50 per l'uscita dall'Ue, inizieranno due anni di negoziati sulla Brexit. May è stata messa sotto pressione per rivelare la sua strategia in vista dei negoziati, che sono destinati a disegnare i futuri rapporti tra Londra e l'Unione europea.
Theresa May lancerà dunque un appello alla Gran Bretagna a unirsi, chiedendo che smettano gli "insulti" e il rancore tra i sostenitori della Brexit e quelli che si schierarono per la permanenza nell'Ue, ha riferito l'ufficio di Downing Street, precisando che nel discorso chiederà "mettere da parte le vecchie divisioni e a unirsi per fare un successo della Brexit".
Ma i giornali hanno detto che lei intende costruire un percorso verso la "hard Brexit", una strategia che potrebbe far infuriare i sostenitori Remain.
Il Sunday Times ha scritto che May annuncerà che la Gran Bretagna cerca una "chiara e dura Brexit". The Sun ha parlato di "tripla Brexit di May" e il Sunday Telegraph ha citato fonti del Governo, che avrebbero detto: "La gente saprà che quando ha detto 'Brexit vuol dire Brexit', effettivamente indicava quello".
Nel Referendum del giugno scorso, caratterizzato appunto da toni estremamente duri, il Leave ha vinto con il 52 per cento.