(Teleborsa) - DBRS ha tagliato il rating sull'Italia a BBB con andamento "stabile".
L'agenzia ha rivisto il suo giudizio considerando "una combinazione di fattori, tra cui l'incertezza sulla capacità politica di sostenere lo sforzo delle riforme strutturali e la persistente debolezza del sistema bancario, e un periodo di crescita fragile"
DBRS ritiene che, "in seguito al referendum costituzionale e le successive dimissioni del Premier Renzi, il nuovo governo ad interim possa avere meno spazio per passare a ulteriori misure di crescita, limitando il rialzo delle prospettive economiche.
Inoltre, nonostante i recenti piani di sostegno al settore bancario, il livello di crediti non performing (NPL ) rimane molto elevato e colpisce la capacità del settore bancario di agire come un intermediario finanziario per sostenere l'economia", spiega la nota dell'agenzia di rating che accompagna il giudizio.