(Teleborsa) - Non c'è pace per il Monte dei paschi di Siena.
Dopo il fallimento dell'aumento di capitale, il governo è corso ai ripari e la Consob ha sospeso il titolo dal listino di Piazza Affari, ma la sfida per la sopravvivenza di Rocca Salimbeni è ancora aperta.
Ora la priorità rimane quella di restaurare l'immagine della più antica banca al mondo, vista la fuga dei depositi.
Una tappa obbligata è quella di ripristinare la liquidità. Secondo Milano Finanza, la banca starebbe pensando di dare vita ad un'emissione obbligazionaria da 15 mld di euro in due tranche. Secondo il quotidiano la prima di queste dovrebbe partire già nelle prossime settimane. Intanto Marco Morelli & Co dovranno rimettere mano al piano industriale che dovrà essere presentato entro febbraio.
Un'altra questione da risolvere rimane anche quella della soluzione del problema dei NPL. Una priorità per la BCE, come scrive il Sole 24 Ore che spiega che la prima mossa del Governo è già attesa in settimana.
Montepaschi di Siena pronta alle prime mosse
Dopo il fallimento dell'aumento di capitale, la sfida per la sopravvivenza di Rocca Salimbeni rimane ancora aperta
03 gennaio 2017 - 09.45