(Teleborsa) - La battaglia tra Mediaset e la francese Vivendi si trasforma in una guerra vera e propria

Ieri
, sera a mercati chiusi, il gruppo transalpino aveva annunciato di essere pronta a salire nel capitale di Mediaset entro la soglia del 30%. "Il Consiglio di gestione di Vivendi ha deciso di aumentare il suo investimento in Mediaset acquistando ulteriori azioni, a seconda delle condizioni del mercato, entro i limiti del 30% del capitale azionario e dei diritti di voto", ha spiegato una nota del colosso francese al termine del Board che si è tenuto ieri.

Questo l'ultimo atto della battaglia tra i due gruppi dopo che solo una settimana fa, il gruppo guidato da Vincent Bollorè aveva fatto il suo ingresso nel Biscione con un iniziale quota dl 3%, anche se aveva già in mente dei salire al 20%.

La mossa, definita da Silvio Berlusconi, come un'operazione "ostile", non ha suscitato alcun dubbio in Vivendi che ha escluso una simile ipotesi. Sulla questione è intervenuta anche l'Agcom che ha messo i paletti alla scalata dei francesi.

Intanto, la holding Fininvest che controlla Mediaset ha presentato alla Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (CONSOB) un esposto per manipolazione del mercato e abuso di informazioni privilegiate nei confronti di Vivendi. Nell'esposto, Fininvest chiede alla Commissione di esercitare i poteri che le norme le attribuiscono in materia.

Inoltre Fininvest spiega che Vivendi "prosegue in una strategia molto aggressiva che, mossa dopo mossa, non fa che confermare tutte le irregolarità e le gravi violazioni evidenziate da Fininvest nelle denunce e negli esposti presentati alla Procura della Repubblica e alla Consob". Fininvest assicura che dopo queste prime azioni giudiziarie ce ne saranno altre sia sul piano penale che civile e amministrativo. Nessun profilo di intervento verrà trascurato".

Intanto a Piazza Affari, Mediaset vola mostrando un rialzo a due cifre del 16,28%.