Il tycoon, durante un comizio in Michigan, agita lo spettro di una "crisi costituzionale" mentre i sondaggi vedono ora il repubblicano in vantaggio di un punto rimettendo in discussione l'intera partita.
A lanciare la bomba è il sondaggio Abc News/Washington Post che registra il 46% per Trump contro il 45% per la Clinton, lo stesso che solo una settimana fa, dava Hillary con 12 punti di vantaggio. A fare lo sgambetto a Hillary Clinton, l'FBI che ha riaperto le indagini sull'uso di un account privato di posta elettronica da parte dell'ex First Lady quando era Segretario di Stato.
Pochi giorni per sapere chi sarà il nuovo Presidente degli Stati Uniti, ma la corsa alla Casa Bianca sembra essere più che mai aperta. L'8 novembre si avvicina a grandi passi e l'elettorato americano rimane spaccato a metà.
Tutti gli altri sondaggi, attribuiscono a Clinton margini di vantaggio: dal 5% del Wall Street Journal/Nbc al 3% della Fox e al 4% della Cnn.