(Teleborsa) - Dall’inizio di settembre è iniziata una nuova fase per il Drone Europeo. Il contratto per lo studio di definizione del Drone Europeo (Male RPAS - Medium Altitude Long Endurance Remotely Piloted Aircraft System), assegnato a Leonardo-Finmeccanica, Airbus e Dassault Aviation, è stato ufficializzato nel corso di una riunione per l’avvio del progetto presieduta da OCCAR, l’Organizzazione Europea per la cooperazione in materia di armamenti. Presenti i rappresentanti delle industrie coinvolte e dei paesi partecipanti al programma: Italia, Francia, Germania e Spagna.

Obiettivi chiave del programma sono anche la certificazione e l’integrazione nel sistema del traffico aereo europeo, un ambiente caratterizzato da un’elevata densità.

Lo studio di definizione, che durerà due anni a partire da settembre 2016, sarà eseguito congiuntamente e con eguali quote di lavoro da Leonardo-Finmeccanica, Airbus e Dassault Aviation in qualità di co-contraenti.

L’inizio della fase di sviluppo del progetto è prevista per il 2018, il primo volo del prototipo nel 2023 e la prima consegna nel 2025.

"Si tratta di un traguardo importante per l'industria europea della difesa", ha commentato Mauro Moretti, amministratore delegato e direttore generale di Leonardo.