(Teleborsa) - Fari puntati su Wells Fargo mentre John Stumpf, amministratore delegato del gruppo statunitense, sta testimoniando davanti alla Commissione bancaria del Senato.
Stumpf è stato chiamato a rispondere delle presunte "pratiche illecite" messe in atto dal gigante bancario. Pratiche per cui Wells Fargo ha ricevuto una mega sanzione dalle autorità americane.
Apertura di conti indesiderati, attivazione di carte di credito mai volute, creazione di e-mail false per registrare persone ai servizi bancari online. Sono queste le azioni che banca avrebbe messo in atto e delle quali oggi Stumpf sta rispondendo davanti al Senato. "Mi assumo la piena responsabilità per tutte le pratiche di vendita contrarie all'etica professionale", ha detto il CEO del gruppo bancario, parlando davanti alla Commissione. Stumpf si è poi scusato per l'apertura di 2 milioni di conti inesistenti. "Sono concentrato per recuperare la fiducia dei nostri clienti", ha concluso Stumpf.