(Teleborsa) - Esordio positivo per la borsa americana, con gli investitori in trepidante attesa dell'esito del referendum sulla Brexit. Intanto sembra che le dichiarazioni del presidente della Fed, Janet Yellen, che ha parlato di rischi di recessione contenuti in caso di Brexit, abbiano rassicurato gli investitori.

Ricca l'agenda macro: le richieste di sussidio settimanale alla disoccupazione sono scese più delle attese mentre l'indice CFNAi è tornato in negativo.
Alle 15:45 di questo pomeriggio verrà distribuito il dato sul PMI manifatturiero degli Stati Uniti, per il quale gli addetti ai lavori prevedono un valore di 50,8 punti. Il Purchasing Managers Index (PMI) è l'Indice, espresso in punti, dell'attività produttiva di un paese. E' basato sulla valutazione dei responsabili degli uffici acquisti e di conseguenza è rappresentativo della capacità produttiva e dell'occupazione del settore manifatturiero.
Poco più tardi sarà la volta del Leading indicator degli Stati Uniti, che secondo gli analisti sarà pari a +0,1%. Si tratta di un indicatore sintetico dell'attività economica aggregata. E' stato progettato come strumento per prevedere le condizioni economiche future. L'indicatore combina il comportamento di dati congiunturali chiave delle attività economiche quali la produzione, l'occupazione, e così via.

In avvio il Dow Jones mostra una plusvalenza dello 0,90%; sulla stessa linea l'Indice S&P-500 che guadagna lo 0,79% rispetto alla seduta precedente, scambiando a 2.102 punti. Guadagni frazionali per il Nasdaq 100 (+0,59%), come l'S&P 100 (0,7%).

Tutti positivi i titoli del paniere Dow Jones 30. Al top tra i giganti di Wall Street, Goldman Sachs (+2,20%), Boeing (+1,93%), American Express (+1,52%) e JP Morgan (+1,51%).