(Teleborsa) - Conto alla rovescia per la riunione dell'Eurogruppo, che oggi discuterà di temi davvero importanti per l'Europa, dalla Grecia alla Brexit, senza dimenticare il significativo risultato delle elezioni presidenziali in Austria.
Al centro della riunione dei ministri delle finanze dell'Eurozona lo sblocco di una nuova tranche di aiuti ad Atene per ripagare alcune delle prossime scadenze con FMI e BCE. Il nocciolo della questione sarà senz'altro una possibile ristrutturazione del debito, avallata dall'FMI ma anche dall'America.
Intanto ieri il Parlamento di Atene ha approvato un nuovo pacchetto di misure di austerità richieste dai creditori internazionali, che riguardano l'aumento dell'IVA, nuove tasse dirette e nuove misure per accelerare le privatizzazioni. Le nuove misure prevedono anche un meccanismo automatico di correzione dei conti nel caso venga disatteso l’obiettivo di portare l’avanzo primario al 3,5% nel 2018.
La palla passa ora all'Europa: "i greci si sono assunti le loro responsabilità. Domani anche la controparte dovrà fare altrettanto" ha dichiarato fiducioso il premier ellenico, Alexis Tsipras, dopo il voto in Parlamento.
Sotto i riflettori anche la tanto temuta Brexit, che secondo il Tesoro inglese potrebbe far piombare l'economia del Regno Unito in recessione per almeno un anno intero. Le preoccupazioni, in vista del referendum che si terrà il 23 giugno, non sono solo per la Gran Bretagna ma per l'Europa intera.
L'Eurogruppo, poi, non potrà fare a meno di riflettere sul risultato delle presidenziali in Austria, che ha decretato la vittoria dell'ecologista Alexander Van der Bellen riscontrando però una forte escalation degli anti-europeisti, questione che non può assolutamente essere sottovalutata.
L'Eurogruppo si concentrerà su Grecia, Brexit ed elezioni in Austria
24 maggio 2016 - 09.33