(Teleborsa) - Grecia ancora nella bufera: il Parlamento di Atene ha approvato un nuovo pacchetto di misure di austerità richieste dai creditori internazionali per ottenere in cambio una nuova tranche di aiuti prima della riunione dell'Eurogruppo che si terrà martedì. In particolare 152 consiglieri greci hanno detto sì ad un aumento dell'IVA, a nuove tasse dirette e a nuove misure per accelerare le privatizzazioni. Le nuove misure prevedono anche un meccanismo automatico di correzione dei conti nel caso venga disatteso l’obiettivo di portare l’avanzo primario al 3,5% nel 2018.
"I greci si sono assunti le loro responsabilità. Domani anche la controparte dovrà fare altrettanto" ha dichiarato fiducioso il premier ellenico, Alexis Tsipras, dopo il voto in Parlamento.
A poco sono servite le manifestazioni e gli scioperi di protesta, che anche in questo caso hanno sconvolto la capitale.
La Grecia stringe ancora la cinghia: in arrivo nuove misure di austerity
152 consiglieri greci hanno detto sì ad un aumento dell'IVA, a nuove tasse dirette e a nuove misure per accelerare le privatizzazioni
23 maggio 2016 - 09.15