(Teleborsa) - Cresce l'economia della Zona euro, anche se meno delle previsioni, grazie anche alle misure di sostegno offerte dalla politica accomodante della BCE.
Secondo l'Ufficio statistico europeo, EUROSTAT, la seconda stima del PIL del 1° trimestre indica un incremento dello 0,5% su trimestre e dell'1,5% su anno. Tali previsioni si confrontano con quelle annunciate lo scorso mese, rispettivamente dello 0,6% e dell'1,6%.
Nel quarto trimestre dell'anno si era registrata una crescita dell'economia dello 0,3% su base trimestrale e dell'1,6% tendenziale.
Nell'intera Unione Europea (UE) l'economia ha registrato un progresso dello 0,5% congiunturale (+0,3%), mentre rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente si è avuto uno scatto indietro dell'1,7% da +1,8%.
Guardando agli Stati membri, nello stesso periodo il PIL è aumentato in termini congiunturali dello 0,5% in Francia dove l'economia è cresciuta più del previsto grazie al boom dei consumi. Il Prodotto Interno Lordo si è espanso al ritmo dello 0,4% nel Regno Unito, dello 0,8% in Spagna. e dello 0,3% in Italia. Accelera l'economia in Germania con il PIL in aumento dello 0,7%.