(Teleborsa) - L'uscita della Gran Bretagna dal blocco UE potrebbe portare alla guerra. A lanciare l'allarme è il premier inglese David Cameron che non nasconde la sua nota contrarietà alla Brexit, evocando addirittura venti di guerra se al referendum vincerà il sì.

"Possiamo essere sicuri che la pace e la stabilità nel nostro continente sono assicurati senza ombra di dubbio? E' un rischio che vale la pena correre?" ha detto Cameron impegnato a scaldare i motori nella campagna per tenere il Paese nell'Unione in vista del referendum di fine giugno.

Non vede, invece, rischi di una guerra in Europa, l'ex sindaco di Londra Boris Johnson. "Rischi di una guerra in Europa se la Gran Bretagna lascia l'UE? Non è una cosa seria" ha affermato Johnson.

Il 23 giugno gli elettori britannici saranno chiamati a votare per il referendum sulla Brexit, ovvero sulla permanenza o meno del Regno Unito nell'UE.