(Teleborsa) - Il Consiglio di Amministrazione della Banca Popolare di Vicenza, presieduto da Stefano Dolcetta, ha preso atto della richiesta di Consob di "assicurare adeguati presidi nelle attività di collocamento" dell’aumento di capitale della Banca nell'ambito dell’operazione di IPO.

Tale richiesta riguarda in particolare: le modalità di valutazione di adeguatezza o appropriatezza delle operazioni di sottoscrizione delle azioni offerte alla clientela; presidi sulle operazioni volti ad evitare l’abbinamento tra la sottoscrizione di azioni e l’erogazione di finanziamenti; rafforzamento delle modalità informative per l’operazione di aumento di capitale.

A tale proposito, il Consiglio di Amministrazione, richiamando le numerose iniziative di miglioramento poste in essere negli scorsi mesi e tenuto conto delle osservazioni del Collegio Sindacale, ha pertanto deliberato di adottare, per tutte le banche del Gruppo, ulteriori misure volte al rafforzamento dei presidi già in essere.

La banca veneta ha poi annunciato di aver convenuto con UniCredit la proroga dell’impegno relativo alla garanzia dell’operazione di aumento di capitale. La nuova scadenza è stata fissata al 10 maggio 2016.