(Teleborsa) - Il referendum sulla Brexit, in calendario il prossimo 23 giugno, continua a preoccupare la Bank of England.
Secondo l'istituto guidato da Marck Carney, il referendum sull'adesione britannica dell'Unione europea rappresenta una "significativa minaccia" alla stabilità del paese, facendo così eco ai recenti avvertimenti lanciati dal governatore Carney.
Si tratta di un contesto che "potrebbe portare a un ulteriore deprezzamento della sterlina e influenzare il costo e la disponibilità dei finanziamenti" ha spiegato la banca centrale britannica, nel report trimestrale elaborato dal Financial Policy Committee (FPC) della Bank of England (BoE).
A inizio mese, la BoE ha annunciato un piano strategico in vista della possibile uscita della Gran Bretagna dall'UE. La banca ha deciso di mettere a disposizione delle banche britanniche miliardi di sterline per affrontare l'eventualità di uno scenario peggiore, ovvero la corsa agli sportelli. L'operazione sarebbe effettuata utilizzando uno strumento già in uso, il Long Term Repo, tramite il quale le banche potranno scambiare asset con liquidità.
Brexit, la Bank of England parla di "significativa minaccia" alla stabilità
29 marzo 2016 - 13.30