(Teleborsa) - La minaccia del terrorismo ripiomba sull'Europa a poco più di quattro mesi dalle stragi di Parigi.
Stamattina all'alba nella capitale francese sono state fermate quattro persone sospettate di voler compiere un "attacco imminente". Nell'appartamento dei quattro arrestati sono state trovate armi e materiale informatico.
Il presidente francese, Francois Hollande, ha dichiarato che il rischio terrorismo "resta elevatissimo" e che l'attentato in Costa d'Avorio "mirava alla Francia". "Il mio compito - ha rassicurato poi il capo dell'Eliseo - è proteggere i francesi".
Intanto in Belgio è caccia all'uomo, in particolare ai due presunti terroristi riusciti a scappati durante il blitz dell'altro ieri delle forze dell'ordine in un appartamento di rue Dries a Forest, dove poi sono state rinvenute armi e una bandiera dell'Isis. Durante lo scontro di martedì notte è morto un terrorista mentre quattro poliziotti sono rimasti feriti.
Al lavoro anche il premier belga, Charles Michel, che ha convocato i capi della sicurezza per un vertice di emergenza. "La minaccia rimane", ha detto il premier spiegando che la polizia ha in programma ulteriori operazioni nelle prossime ore e nei prossimi giorni.
Torna l'incubo terrorismo in Europa. Fermate 4 persone a Parigi
Stamattina all'alba nella capitale francese sono state fermate quattro persone sospettate di voler compiere un "attacco imminente"
17 marzo 2016 - 09.14