(Teleborsa) - C'è un clima di grande attesa per l'assemblea della Banca Popolare di Vicenza, che si svolgerà domani, per votare la trasformazione in SpA ed ottenere dai soci il via libera alla quotazione in Borsa. La domanda è già stata presentata a Borsa Italiana ed il prospetto dell'offerta è stato inviato alla Consob.
Il via libera dei soci è cruciale per la banca vicentina, specie dopo le richieste formulate dalla Banca Centrale Europea, che ha subordinato il giudizio di adeguatezza patrimoniale al verificarsi di certe condizioni: trasformazione in SpA, quotazione sul mercato milanese e aumento di capitale.
In un clima "incandescente" il voto favorevole ed il buonsenso, alla fine, dovrebbero prevalere.
Il fattore chiave resta il tempo, come confermato in un'audizione parlamentare dal vice Ministro dell'Economia Enrico Morando, il quale ha ricordato che "eventuali ritardi non consentirebbero di ottemperare a quanto dalla BCE formalmente richiesto".