(Teleborsa) - UniCredit promuove un'offerta pubblica volontaria (OPA) di riacquisto di alcuni prestiti obbligazionari subordinati emessi dalla stessa banca.

L'Offerta - si legge in una nota - in linea con le precedenti offerte di riacquisto di obbligazioni subordinate emesse da UniCredit realizzate nel 2015, "consentirà alla banca di ottimizzare la composizione delle proprie passività", riacquistando i Titoli Esistenti che non sono più computabili nel Capitale di Classe 2 dell'Emittente e risultano conseguentemente inefficienti sotto il profilo regolamentare".

Il periodo di adesione all'Offerta avrà inizio il 25 gennaio 2016 (incluso) alle ore 12:00 e si concluderà il giorno 16 febbraio 2016 (incluso) alle ore 16:00, salvo proroga ovvero riapertura dell'Offerta.

Intanto a Piazza Affari, brilla l'istituto di credito, che passa di mano con un aumento del 2,05%. Lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all'indice, evidenzia un rallentamento del trend di Unicredit rispetto al FTSE MIB, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.

Nuove evidenze tecniche classificano un peggioramento della situazione per la banca di Piazza Cordusio, con potenziali discese fino all'area di supporto più immediata vista a quota 3,686 Euro. Improvvisi rafforzamenti scardinerebbero invece lo scenario suesposto con un innesco rialzista e target sulla resistenza più immediata individuata a 3,872. Le attese per la sessione successiva sono per una continuazione del ribasso fino all'importante supporto posizionato a quota 3,59.

Le indicazioni non costituiscono invito al trading.
(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)