(Teleborsa) - Stabile l'inflazione in Europa a dicembre, ancora lontana dal target del 2% fissato dalla BCE. A frenare i prezzi è ancora una volta il prezzo del petrolio, sceso sui minimi degli ultimi dodici anni.
Secondo l'Ufficio statistico europeo (Eurostat), nel mese in esame i prezzi al consumo sono saliti dello 0,2% su base tendenziale, confermando la stima flash e centrando le attese degli analisti.
I prezzi al consumo rimangono stabili a livello congiunturale, dopo il -0,1% di novembre. Anche in questo caso il dato risulta in linea con le previsioni del mercato.
L'inflazione depurata dai tabacchi mostra una crescita dello 0,2% tendenziale (+0,2% le attese degli analisti). L'inflazione core (depurata dalle componenti più volatili quali cibi freschi, energia, alcool e tabacco) evidenzia un incremento dello 0,9%, come a novembre.
Nell'intera Unione Europea l'inflazione ha mostrato una crescita dello 0,2% dopo il +0,1% del mese precedente, mentre su base mensile i prezzi sono rimasti invariati.
L'inflazione europea non sorprende. Lontano il target della BCE
A dicembre i prezzi al consumo sono saliti dello 0,2% su base tendenziale, confermando la stima flash e centrando le attese degli analisti
19 gennaio 2016 - 11.23